La richiesta di bioedilizia in Friuli è in continuo aumento sia nel settore residenziale che quello industriale e del terziario. I committenti che richiedono espressamente una costruzione con i canoni della bioedilizia sono sempre più numerosi ed esigenti, permettendo soluzioni architettoniche esteticamente valide. Ma come mai la domanda di bioedilizia in Friuli ha raggiunto questi livelli e si prospetta un aumento delle richieste? Risparmio energetico, ambienti più salubri, caratteristiche antisismiche e durabilità delle strutture sono i motivi alla base di questo successo. Tutte caratteristiche peculiari di una costruzione in legno.

Risparmio energetico

Il legno è un materiale naturale, e al suo interno sono presenti cellule piene di aria che riducono considerevolmente il passaggio dall’esterno all’interno del freddo. Quindi la conducibilità termica è molto inferiore rispetto agli altri materiali da costruzione con il risultato di ottenere notevoli economie nelle spese di riscaldamento se completata con un rivestimento a cappotto.
Per quanto riguarda il caldo, nelle giornate estive, il legno, a differenza delle pareti esterne tradizionali, ha una bassa diffusività termica, che riduce il calore trasmesso dalle pareti esterne agli ambienti interni ottenendo un comfort migliore.

Ambienti più salubri

Per le finiture interne, rimanendo nel campo della bioedilizia, si impiegano materiali di provenienza naturale e a bassa tossicità, che evitano l’insorgere di patologie dovute all’impiego di materiali edili inquinanti e pericolosi per la salute. L’assenza di ponti termici nelle costruzioni in legno inoltre elimina il problema delle muffe e condense interne. La casa risulta così priva di qualsiasi agente che possa danneggiare la salute, divenendo un luogo sicuro e salubre soprattutto per soggetti a rischio come anziani e bambini.

Caratteristiche antisismiche

Con le sue fibre naturali, il legno ha una elevata resistenza alle scosse sismiche, e grazie alla sua elasticità è in grado di resistere al sisma senza subire crepe e fessurazioni tali da provocare il crollo della struttura. Ovviamente ci sono dei parametri costruttivi da rispettare, ma se confrontato con una struttura in cemento armato precompresso con armatura di ferro e carbonio intrecciato, i costi sono nettamente a favore di una struttura lignea, che in più presenta un minor impatto ambientale. E questo è un fattore importante per lo sviluppo della bioedilizia in Friuli. Infatti le costruzioni in legno sono largamente impiegate nelle zone sismiche.

Durabilità

Nell’Europa del Nord ci sono parecchi esempi di case in legno che sono state costruite da centinaia di anni. La durabilità di una costruzione in legno è dovuta, come per le case tradizionali, alla sua manutenzione. Se costruita con legno di qualità e si rispettano le modalità manutentive rilasciate dal produttore, una casa in legno ha la stessa durata di una casa in laterizio.
Per garantire questi risultati il legno strutturale viene trattato preventivamente. Il maggior rischio è l’insorgere di muffe o funghi nelle parti esterne di una casa lasciata con il legno a vista, quindi si previene in fase di costruzione il problema isolando la platea dall’umidità di risalita, e mantenendo in buone condizioni la parte esterna dell’edificio. I costi della manutenzione ordinaria risultano comunque inferiori ai costi della manutenzione di un edificio tradizionale.

Per questi e altri aspetti, non ultimo l’estetica e la rapidità di costruzione, la bioedilizia in Friuli sta avendo una crescita costante, in netta controtendenza con il settore delle costruzioni tradizionali.