Domande frequenti sulle case in legno

domande frequenti sulle case in legno
I costi certi, i veloci tempi di costruzione e il risparmio energetico.
La costruzione di case in legno non necessita di particolari tipologie di terreno, l’unica e tassativa richiesta è che il terreno deve essere edificabile.
La conoscenza delle caratteristiche che devono essere rispettate per la costruzione di una buona casa in legno, sono la base per la realizzazione di una struttura in grado di resistere all’azione dell’acqua.
Per la costruzione di una casa in legno solitamente vengono utilizzati legni come l’abete e il pino, legnami stabili e duraturi che possono essere recuperati e riutilizzati.
Per la costruzione di una casa in legno servono le stesse autorizzazioni che necessitano tutte le altre abitazioni.
Per tutte le pratiche amministrative, progetti e quant’altro è sempre bene rivolgersi ad un ingegnere, un geometra od un architetto.
Il costo del montaggio di una casa in legno si aggira, mediamente, intorno al 25% del costo della casa stessa.
Uno dei fattori vincenti delle case in legno è proprio l’ampia possibilità di scelta e la personalizzazione del progetto.
Per quanto riguarda la struttura portante, per legge, essa deve avere una vita minima di almeno 50 anni. Comunque non esiste un vero e proprio limite di età, basti pensare ad esempio che in terre fredde e umide come la Norvegia, vi sono chiese costruite in legno a picco sul mare che hanno più di 900 anni. La durabilità non è quindi certo un limite delle strutture in legno.
I costi di un’abitazione in legno sono variabili a seconda del progetto, della tipologia e dei materiali usati, ma anche dal fatto di scegliere un grezzo avanzato od un chiavi in mano. In linea di massima potremmo ipotizzare un costo al mq che va da € 900.00 a € 1400.00.
Le variabili per determinare il costo di una polizza assicurativa per una casa in legno sono le stesse delle variabili di una casa in muratura, valore dell’immobile, incendio, furto o assistenza. Alcune compagnie di assicurazioni, a volte, richiedono una maggiorazione del premio per assicurare una casa in legno.
Nel caso di costruzioni realizzate con materiali di qualità, le opere manutentive saranno minori rispetto a quelle necessarie ad un’abitazione costruita in edilizia tradizionale. Non necessitano di numerosi interventi di manutenzione ordinaria se non la riverniciatura delle pareti esterne e la conservazione delle pareti interne con adeguata pulizia.
Assolutamente non vero. In caso di incendio esse, invece, risultano essere più sicure rispetto a quelle in muratura. Durante l’incendio la superficie bruciata del legno protegge la struttura interna, che non collassa improvvisamente e dà modo agli occupanti di evacuare nei tempi necessari. I Vigili del Fuoco hanno espresso un giudizio favorevole nei confronti degli edifici in legno.
Come anche per le case in muratura, l’aliquota corrente per la costruzione della prima casa è il 4%, per ristrutturazioni o seconde case è il 10%.
Le case in legno sono a bassissimo consumo energetico. I diversi sistemi di isolamento delle pareti assieme ai moderni sistemi di riscaldamento/raffreddamento garantiscono un consumo energetico ridotto al minimo.
Le case in legno sono da considerarsi tali e quali alle altre tipologie di case, per cui è necessario possedere un terreno edificabile e ottenere i permessi per costruire.
Sì è possibile, prevedendolo in fase progettuale.
Le case in legno possono essere modificate o restaurate senza grosse difficoltà, sempre rivolgendosi a ditte specializzate o al costruttore originario.